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La Nostra Storia
Fine '700
Benedetto Cosenza acquisisce da Ferdinado I di Borbone il feudo Poggio di Bortolone
1795
Inizia la costruzione della grande cantina storica, con annesso oleificio e mulino ad acqua
1876
Ignazio Cosenza amplia le cantine con la costruzione di una nuovo palmento e di una nuova bottaia
1893
I vini Poggio di Bortolone rappresentano la Sicilia enologica nell’EXPO 1893 a Chicago
1920
Domenico, figlio di Ignazio, continua la tradizione famigliare alla guida della cantina
1976
DOMENICO PASSA IL TESTIMONE AL FIGLIO IGNAZIO
Ignazio Cosenza, padre dell'attuale proprietario, decide di dare un nuovo corso alla vita dell'azienda e inizia a imbottigliare i vini e l'olio extra vergine prodotti nella tenuta. Nasce così la moderna Azienda Agricola chiamata Poggio di Bortolone.
1982
Imbottigliamo la prima annata del Cerasuolo di vittoria Classico, Poggio di Bortolone, etichetta storica che raffigura U Puoiu con la villa padronale e le cantine.
1986
Vengono introdotte svariate innovazioni, tra le quali l'affiancamento di botti in acciaio inox a quelle tradizionali di legno di rovere e castagno.
1996
Inizio di una serie di sperimentazioni, in vigna e in cantina. Vengono piantate le uve Syrah, Cabernet-sauvignon e Petit verdot
1999
Si sperimenta l'uso delle Barriques per l'affinamento del Cerasuolo, ottenendo la prima annata di uno dei vini più rappresentativi dell'azienda: il Para Para.
1998-2002
Negli anni a cavallo del nuovo millennio vengono creati Il Pigi, Il Petitverdò L’Addamanera
2002
Finiti gli studi alla Facoltà di Scienze Agrarie la conduzione dell'azienda passa al figlio Pierluigi, settima generazione di vitivinicoltori.
2005
Nell'estate del 2005, con grande soddisfazione e grazie all'impegno profuso anche dalla famiglia Cosenza nel creare i propri vini, il territorio di cui fa parte la tenuta ottiene la Denominazione di Origine Controllata e Garantita Cerasuolo di Vittoria Classico D.O.C.G.
2009
Ignazio e Pierluigi completano i lavori di costruzione della nuova cantina completamente interrata
2015
Riscoprendo un antica vinificazione tradizionale nasce il Rosachiara, Frappato e Nero d’Avola vinificati in Rosa